Racconigi: nascita di un manicomio

Effimeri entusiasmi, quotidiane sofferenze
La fondazione del manicomio di Racconigi (1871)
A cura di Massimo Moraglio

Fondato nel 1871, il manicomio di Racconigi è stato per oltre un secolo l’ospedale dei «matti» per l’intera provincia di Cuneo. Il volume, un esempio di come la storia locale possa raccontarci molto di un fenomeno nel suo complesso, propone ai lettori odierni non solo una rilettura critica delle vicende che portarono all’apertura di quell’ospedale psichiatrico, ma anche documenti originali di grande interesse che consentono uno sguardo diretto sulla società e sulle culture mediche dell’epoca. Emerge un manicomio che, già al momento della sua fondazione e con la piena consapevolezza di chi lo voleva istituire, si collocava a metà fra terapia psichiatrica e reclusione coatta. Nonostante i limiti del modello asilare, ben noti sin da allora, da parte dei medici e degli amministratori provinciali vi fu il deciso rifiuto di optare per pratiche alternative, sorprendentemente diffuse nell’Ottocento in Europa. La forza più evidente del racconto racconigese sta nella straordinaria attualità dei temi toccati, riproponendo a distanza di centoquaranta anni temi tutt’altro che pacificati nel dibattito sociale, in quello medico e nelle nostre coscienze.

Massimo Moraglio lavora al Dipartimento di Storia dell'Università di Torino e si occupa di storia dell'assistenza psichiatrica in epoca contemporanea. Tra i suoi libri, Costruire il manicomio. Storia dell’ospedale psichiatrico di Grugliasco (Unicopli, Milano 2002).

Giuseppe Gazzera è direttore del Dipartimento di Salute mentale A.s.l. 17 Fossano-Saluzzo-Savigliano e coordinatore del Centro studi interdipartimentale in psichiatria dei D.s.m. della provincia di Cuneo.

Sergio Tesio è responsabile del servizio infermieristico territoriale presso l’A.s.l. 17 distretto di Fossano e Savigliano e docente a contratto di Antropologia culturale presso la Facoltà di Scienze infermieristiche dell’Università di Torino.

Alessandro Vallarino è dirigente medico presso il Dipartimento di Salute mentale A.s.l. 17 Fossano-Saluzzo-Savigliano.

La pubblicazione di questo volume è sostenuta dall’Associazione Progetto Cantoregi ed è parte del progetto «Cuneo: una provincia tra parentesi» promosso nell’ambito di Torino Capitale Mondiale del libro con Roma.